Brand ecosostenibili: quali scegliere?

Quando acquistiamo un prodotto, un parametro importante che ci guida nella scelta è quello relativo alla scelta del brand. Ecco la sfida delle sfide. È meglio affidarsi a quelli già affermati o provare brand ecosostenibili?

Devi sapere che ci sono centinaia di aziende, ormai affermate nel mercato, che riuscirebbero a convincere anche i più scettici attraverso ottime campagne di marketing.

Del resto, è più facile credere alle promesse di chi si conosce. Tuttavia, i brand sono coscienti del loro potere, e spesso ne approfittano per presentare agli occhi dei possibili consumatori  un’immagine che spesso non corrisponde del tutto. La sostenibilità è una di queste immagini che molte attività commerciali cercano di far passare. Fin troppe aziende ,purtroppo, utilizzano il rispetto per l’ambiente come strategia per catturare quella fetta di clientela che fa della sostenibilità il centro di tutto. Troppe volte però, tali aziende si professano ecosostenibili, ma in realtà non lo sono.

Brand ecosostenibili : fidarsi o no?

È una domanda a cui è difficile rispondere. Ognuno di noi ha un’azienda o brand ecosostenibili a cui si affida e con cui si trova bene. La nostra fidelizzazione a un brand può dipendere da vari fattori quali prezzo, qualità e in alcuni casi sostenibilità. È stato dimostrato che la sostenibilità o comunque il fatto che un prodotto sia a basso impatto ambientale, risulti una garanzia per l’acquisto.

Di anno in anno, quindi, la sostenibilità è presente in modo sempre più decisivo nelle strategie dei grandi brand. D’altronde, a pretenderlo siamo proprio noi. Sempre più consumatori,infatti, prestano attenzione alle tematiche legate all’ambiente. Tali scelte pertanto vengono proiettate negli acquisti.

Come facciamo, allora, a capire se possiamo fidarci del nostro brand preferito? Questa è sicuramente una faccenda che deve risolvere l’azienda. Come fa a risolverla? Semplicemente dicendo la verità , ovviamente con il contributo del consumatore. È inutile dichiararsi ecosostenibili se i prodotti messi a disposizione dal mercato non lo sono.

Come capire se un brand è sostenibile?

Abbiamo già detto in articoli precedenti che il prodotto sostenibile  non è solo una questione di contenuto: anche il   contenitore deve avere lo stesso obiettivo. Abbiamo anche detto che è compito delle aziende comunicare in maniera cristallina la sostenibilità di un prodotto. Nel momento in cui l’azienda riesce a comunicare in maniera degna le origini e la provenienza di un prodotto, spetta al consumatore saperlo riconoscere come tale.

Uno dei passi fondamentali è controllare che l’etichetta presenti le informazioni a riguardo che ci servono. Controlla anche la presenza delle cosiddette etichette ambientali sulla confezione.  Un secondo passo è sicuramente quello di cercare il brand in questione su internet e dare un’occhiata alla sezione dove vengono elencati tutti i vari aspetti relativi al processo di produzione, impatto sull’ambiente, riciclaggio o  ingredienti  (Dichiarazione ambientale di prodotto o EPD). Potrai trovare queste informazioni anche nel packaging o sull’etichetta.

Brand, sostenibilità e fidelizzazione

La sostenibilità contribuisce a creare e consolidare il rapporto di fiducia con i clienti. Il fattore fiducia nasce dalla credibilità. Per fidelizzare il cliente, l’azienda in questione deve avere comportamenti coerenti con quanto dichiarato: un intervento sbagliato, una promessa non mantenuta, possono mettere in discussione la credibilità del brand.

D’altro canto, il consumatore deve sempre informarsi prima di acquistare un prodotto o, in generale, prima di dare fiducia a un brand ecostenibile. Le aziende non devono usare lo sviluppo sostenibile solo come strategia di business. La loro missione deve essere principalmente etica.

E tu hai un brand preferito? Lo hai mai messo in discussione? Facci sapere sulle nostre pagine social!